Velocizzare la pratica della cittadinanza
In questo articolo vediamo come poter velocizzare la pratica della cittadinanza italiana.
Faremo un po’ di chiarezza riguardo a questo argomento e vedremo come un avvocato può intervenire per velocizzare la pratica.
Come si ottiene la cittadinanza
Puoi ottenere la cittadinanza in questi modi:
In via automatica:
- quando si nasce da genitori italiani;
- quando si nasce da genitori apolidi o ignoti o da genitori di nazionalità la cui legge non prevede di trasmettere la propria cittadinanza al figlio nato all’estero;
per riconoscimento;
- per adozione.
su istanza:
- per residenza
- per matrimonio
Differenza tra cittadinanza e permesso di soggiorno
Il permesso di soggiorno richiede un rinnovo periodico mentre la cittadinanza una volta ottenuta è illimitata.
Esiste però il permesso di soggiorno illimitato, e allora che differenza c’è con la cittadinanza?
Sostanzialmente la differenza sta nei diritti e benefici a cui si accede tramite la cittadinanza. Infatti una volta ottenuta è possibile:
- Muoversi liberamente negli stati membri della comunità europea
- Votare alle elezioni politiche
- Essere votati alle elezioni politiche
- Ricoprire cariche pubbliche
- Diritto di soggiorno per i familiari
- Semplificazioni della burocrazia per i familiari
Rispetto a quest’ultimo punto i familiari accederanno più facilmente al
- visto di ingresso
- alla carta di soggiorno quinquennale
- Al permesso di soggiorno di durata illimitata attraverso la domanda di ricongiungimento familiare
Quali sono i tempi per la lavorazioni della pratica di cittadinanza
Fino al 2020 il termine di concessione della cittadinanza italiana era di 48 mesi, ovvero 4 anni.
Con il decreto immigrazione (D.L. 130/2020) il nuovo termine per chi ha presentato domanda dopo il 20 dicembre 2020 è di 24 mesi, estendibili solo in caso di comprovati motivi fino a 36. Diciamo che generalmente il tempo massimo di attesa è di 2 anni.
Velocizzare la pratica di cittadinanza è possibile
E’ possibile all’interno dei tempi stabiliti dal decreto.
Ovvero non esiste nessuna corsia preferenziale che possa velocizzare la lavorazione della pratica da parte del comune.
Quello che può essere fatto è lavorare per fare in modo che in questo lasso di tempo la pratica sia lavorata in tutte le sue fasi e la cittadinanza rilasciata.
Quali sono i documenti da presentare?
- Marca da bollo da Euro 16,00;
- estratto dell’atto di nascita completo di tutte le generalità con l’indicazione della paternità e maternità del richiedente con relativa traduzione e legalizzazione in lingua italiana;
- certificati penali del Paese di origine e degli eventuali Paesi terzi di residenza con relative traduzioni e legalizzazioni in lingua italiana;
- fotocopia del permesso/carta di soggiorno (per cittadini extracomunitari), ovvero dell’attestazione di soggiorno (rilasciata dal comune di residenza per cittadini comunitari);
- modelli fiscali (CUD, UNICO, 730) relativi ai redditi percepiti negli ultimi tre anni per chi si avvale dei redditi percepiti dai componenti del nucleo familiare. Per tutti i suindicati casi è previsto il possesso di un reddito personale (o dei familiari inserito nello stesso stato di famiglia) negli ultimi 3 anni antecedenti a quello di presentazione della domanda, i cui limiti per ciascun anno sono di: euro 8.263,31 per richiedente senza persone a carico, euro 11.362,05 per richiedente con coniuge a carico, aumentabili de euro 506,00 per ogni ulteriore persona a carico;
- attestato di conoscenza della lingua italiana livello B1 o superiore (sono esentati i possessori del Permesso di soggiorno UE per soggiornanti di lungo periodo);
- copia del versamento del contributo di Euro 250,00 conto corrente postale n.809020 intestato al Ministero dell’Interno – DLCI, causale “cittadinanza”
Affidarsi ad un avvocato per velocizzare la domanda di cittadinanza
L’avvocato ha il compito di monitorare l’avanzamento della pratica e nel caso fare un sollecito ufficiale nel momento in cui, per esempio, essa rimane ferma per troppo tempo alla prima fase o si blocca in qualche altro punto.
Pertanto è molto importante affidarsi ad un avvocato ancor prima di presentare la domanda per avere la certezza che i documenti siano corretti in modo tale da non dover perdere tempo con integrazioni e sostituzioni.
Ancora meglio sarebbe affidarsi ad un avvocato fin da subito, prima di presentare la domanda, per avere la certezza che tutti i documenti siano corretti e non ci siano quindi ritardi per integrazione di nuova documentazione. Se il funzionario sta lavorando la tua pratica e devo bloccarsi per un documento non conforme o mancanza di informazioni, passerà sicuramente ad un’altra con il rischio che la tua venga messa in cosa, è pertanto fondamentale che tutti i documenti siano conformi a quanto richiesto.
Il costo per la gestione di una pratica di richiesta di cittadinanza in media è di circa 300 euro.
Il nostro studio applica questa tariffa alla quale sottrae il costo della prima consulenza che in questo momento è in offerta a 99€ anziché 149.
La burocrazia è difficile da gestire anche per i cittadini italiani per questo è molto importante farsi assistere da professionisti specializzati in diritto dell’immigrazione. Infatti sono molti i cittadini stranieri in Italia che avrebbero diritto ad ottenere la cittadinanza, ma nonostante questo posso avere dei problemi al momento della presentazione della domanda.
Cosa accade se scadono i termini per la lavorazione della pratica di cittadinanza
In questo caso faremo una diffida e metteremo il Ministero dell’Interno e la Questura in condizione di decidere entro un massimo di 15 giorni e, in mancanza di risposta, avremo un anno di tempo per fare ricorso al TAR e ottenere un risarcimento danni.
Il ricorso al TAR è una questione che essenzialmente riguarda l’avvocato, il quale, munito di procura speciale, deve prima di tutto notificare il ricorso al Ministero dell’Interno, presso l’Avvocatura Generale dello Stato.
Considerazioni finali
Come hai potuto vedere il processo di ottenimento della cittadinanza non ha tempi brevi, di solito possono volerci almeno due anni se tutto va per il verso giusto.
Ad ogni modo affidarti a noi per seguire la pratica ti garantisce di non attendere tempi biblici, molto oltre i 2 anni, e di avere sempre una figura che possa controllare e sollecitare l’avanzamento della pratica fino all’ottenimento della tanto desiderata cittadinanza italiana
Lo studio legale Servizi per Migranti Roma, ti seguirà costantemente per tutto l’iter procedurale consentendovi di ricongiungervi con i vostri cari senza complicazioni e nei tempi giusti.
Pensiamo a tutto noi!
Il nostro studio legale seguirà l’intera procedura di richiesta di ricongiungimento familiare, dalla presentazione dell’istanza per il nulla osta con la Prefettura fino all’ottenimento del permesso di soggiorno per motivi familiari in Questura, offrendo il seguente supporto:
- analisi della documentazione necessaria alla presentazione dell’istanza di ricongiungimento familiare;
- presentazione dell’istanza di ricongiungimento familiare in modo corretto (basta un piccolo errore e la pratica viene rigettata);
- immediata risoluzione di eventuali problematiche con la Prefettura e la Questura;
- aggiornamento costante al cliente sullo stato della procedura.